Il consumo di sigarette elettroniche tra i giovani è letteralmente esploso

L’industria del tabacco e dei prodotti a base di nicotina è riuscita ad imporre nuovi modi di consumare, che oggi rappresentano sempre più un problema di salute pubblica
OMS No Tobacco day 2024

La Svizzera è un paradiso per i colossi del tabacco... #maforselosaigià

In Svizzera l’industria del tabacco può vantare grandi successi nel mantenimento della dipendenza dei suoi fumatori, così come nel procacciare sempre nuovi clienti. Il consumo di sigarette elettroniche tra i giovani è letteralmente esploso. L’impatto dell’industria del tabacco sulla ricerca e sulle autorità è talmente forte che la Svizzera figura al penultimo posto a livello mondiale nel Global Tobacco Index (indice internazionale che misura l’ingerenza dell’industria del tabacco nella vita politica di un paese). Tutti fattori che preoccupano e che focalizzano l’attenzione degli attori della prevenzione sulla protezione dei ragazzi e delle ragazze dall’interferenza dell’industria del tabacco. Questo, infatti, il tema principale della campagna di sensibilizzazione 2024 legata alla giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, proclamato a livello mondiale dall’OMS.

L'industria del tabacco e dei prodotti a base di nicotina è riuscita ad imporre nuovi modi di consumare, che oggi rappresentano sempre più un problema di salute pubblica perché a consumarli sono in misura preoccuopante bambini/e e ragazzi/e.

Come la lobby del tabacco e della nicotina manipola i più giovani

Sgargianti come evidenziatori, le sigarette elettroniche usa e getta sembrano attraenti e innocue, tuttavia il loro elevato contenuto di nicotina sviluppa rapidamente dipendenza. Oltre a questo, contengono sostanze cancerogene. Secondo uno studio di Dipendenze Svizzera, un quindicenne su quattro in Svizzera ha fumato sigarette elettroniche negli ultimi 30 giorni.

È in questo preciso contesto che anche quest’anno la Lega polmonare ticinese scende in campo con i partner dediti alla prevenzione al consumo di tali prodotti per promuovere azioni di sensibilizzazione rivolte a tutta la popolazione, con particolare attenzione ai/alle più giovani. Insieme a Radix Svizzera italiana, Fondazione IdéeSport e il progetto EverFresh, Associazione Svizzera Non-Fumatori e Lega cancro Ticino - con il sostegno del Servizio cantonale di promozione e di valutazione sanitaria – la Lega polmonare ticinese promuove una campagna social condivisa con l’hashtag #maforselosaigià e tutta una serie di slogan volti a far riflettere sul tema socio-politico di quest’anno. Vengono trattati, inoltre, argomenti che abbracciano i danni all’ambiente, all’economia e alla salute della popolazione. 

Sono anche organizzate attività rivolte a studenti e studentesse di alcune scuole superiori del Cantone. I partner della salute ticinesi intendono soprattutto diffondere l’idea che sia necessario combattere il marketing aggressivo ma occulto, destinato particolarmente ai/alle giovani, futuri/e clienti e fumatori/trici di domani: una nuova generazione dipendente dalla nicotina. 

Il 29 maggio l’Ente Ospedaliero Cantonale in collaborazione con la Lega polmonare ticinese offrirà la possibilità di una consultazione breve sulla tematica del fumo. Pazienti, visitatori e collaboratori che fumano avranno la possibilità di effettuare consulenze e test gratuiti.